In gergo è chiamata «brushing» e sotto le spoglie di un’offerta irrinunciabile può avere conseguenze molto gravi. L’allerta dell’azienda e delle associazioni dei consumatori
Sembra un’offerta super vantaggiosa, una sorta di «fuori tutto» da outlet, in realtà è una truffa. Di quelle che hanno tutti i requisiti per andare a buon fine: viene speso il nome di un’azienda arci nota (Amazon), si propone di fare una cosa «innocua» come dare il proprio numero di conto corrente, si chiede una cifra irrisoria, di quelle che «anche se non ci guadagno non ci perdo un granché». Invece la punizione per una leggerezza può essere di ben altra entità: conto corrente svuotato.
La nuova modalità
Abbiamo già raccontato di numerose truffe che hanno come vittima inconsapevole, almeno in termini di pubblicità e fiducia del cliente, Amazon: da quella della mail per investire in azioni Amazon, a quella in cui si viene resi destinatari inconsapevoli di centinaia di pacchi che non sono stati ordinati. Questa volta la dinamica è diversa ma dietro c’è sempre un inganno. La truffa è nota come «brushing», che in inglese richiama appunto la spazzolatura. Di cosa? Del conto corrente. Amazon ne è consapevole, tanto che nelle sue pagine di assistenza al cliente dedica a questo tipo di truffe una pagina di «allarme».