Hai il compito di configurare la rete mostrata nella Figura 5-15 con OSPF in modo che:
- Tutte le interfacce su ogni router vengono aggiunte in OSPF.
- Gli ID router per ogni router dovrebbero essere:
- RouterA – 1.1.1.1
- RouterB – 2.2.2.2
- RouterC – 3.3.3.3
- RouterD – 4.4.4.4
- RouterE – 5.5.5.5
- Qualsiasi rete creata per l’elemento 2 in questo elenco non deve essere pubblicizzata in OSPF
- Il router E non diventa mai il DR / BDR nel segmento di rete 192.1.1.8/29
- Il router D è sempre il DR nel segmento di rete 192.1.1.8/28
- RouterE dovrebbe utilizzare RouterC per raggiungere la rete 172.1.1.0/16. L’altro percorso deve essere utilizzato solo per il backup.
- Ricorda che il lato DCE del cavo back to back DTE / DCE deve essere collegato all’interfaccia configurata con la frequenza di clock.
Figura 5-15 Network for Lab 5-3
La configurazione iniziale dei router è mostrata di seguito:
RouterA
Router(config)#hostname RouterA
RouterA(config)#interface fa0/0
RouterA(config-if)#ip address 172.1.0.1 255.255.0.0
RouterA(config-if)#no shut
RouterA(config-if)#exit
RouterA(config)#interface s0/0
RouterA(config-if)#ip address 192.168.1.1 255.255.255.252
RouterA(config-if)#clock rate 2000000
RouterA(config-if)#no shut
RouterA(config-if)#exit
RouterA(config)#interface s0/1
RouterA(config-if)#ip address 192.168.1.5 255.255.255.252
RouterA(config-if)#clock rate 2000000
RouterA(config-if)#no shut
RouterA(config-if)#exit
RouterB
Router(config)#hostname RouterB
RouterB(config)#interface s0/0
RouterB(config-if)#ip address 192.168.1.2 255.255.255.252
RouterB(config-if)#no shut
RouterB(config-if)#exit
RouterB(config)#interface fa0/0
RouterB(config-if)#ip address 192.168.1.9 255.255.255.248
RouterB(config-if)#no shut
RouterB(config-if)#exit
RouterC
Router(config)#hostname RouterC
RouterC(config)#interface s0/0
RouterC(config-if)#ip address 192.168.1.6 255.255.255.252
RouterC(config-if)#no shut
RouterC(config-if)#exit
RouterC(config)#interface fa0/0
RouterC(config-if)#ip address 192.168.1.10 255.255.255.248
RouterC(config-if)#no shut
RouterC(config-if)#exit
RouterD
Router(config)#hostname RouterD
RouterD(config)#interface fa0/0
RouterD(config-if)#ip address 192.168.1.11 255.255.255.248
RouterD(config-if)#no shut
RouterD(config-if)#exit
RouterD(config)#interface fa0/1
RouterD(config-if)#ip address 172.2.0.1 255.255.0.0
RouterD(config-if)#no shut
RouterD(config-if)#exit
RouterE
Router(config)#hostname RouterE
RouterE(config)#interface fa0/0
RouterE(config-if)#ip address 192.168.1.12 255.255.255.248
RouterE(config-if)#no shut
RouterE(config-if)#exit
RouterE(config)#interface fa0/1
RouterE(config-if)#ip address 172.3.0.1 255.255.0.0
RouterE(config-if)#no shut
RouterE(config-if)#exit
Soluzione
Prima di configurare OSPF a livello globale, configurare RouterE con una priorità OSPF di 0 e RouterD con una priorità di 10 per completare gli elementi 4 e 5 nell’elenco. La configurazione di questi prima di aggiungere reti in OSPF garantirà che DR / BDR abbia influenza al primo passaggio senza dover riavviare il processo OSPF in seguito.
RouterE(config)#int fa0/0
RouterE(config-if)#ip ospf priority 0
RouterD(config)#int fa0/0
RouterD(config-if)#ip ospf priority 10
Successivamente, configura un’interfaccia di loopback su ciascun router per modificare l’ID router come indicato nell’elemento 1 nell’elenco:
RouterA (config) #int loopback0
RouterA (config-if) #ip address 1.1.1.1 255.255.255.0
RouterB (config) #int loopback0
RouterB (config-if) #ip indirizzo 2.2.2.2 255.255.255.0
RouterC (config) #int loopback0
RouterC (config-if) #ip indirizzo 3.3.3.3 255.255.255.0
RouterD (config) #int loopback0
RouterD (config-if) #ip address 4.4.4.4 255.255.255.0
RouterE (config) #int loopback0
RouterE (config-if) #ip address 5.5.5.5 255.255.255.0
Quindi, configurare OSPF su tutti i router come mostrato di seguito. Ricordarsi di non utilizzare 0.0.0.0 255.255.255.255 per pubblicizzare le reti poiché le interfacce di loopback non dovrebbero essere pubblicizzate come da elemento numero 3 nell’elenco.
RouterA (config) #router ospf 1
RouterA (config-router) #network 172.1.0.1 0.0.0.0 area 0
RouterA (config-router) #network 192.1.1.0 0.0.0.255 area 0
RouterA (config-router) #end
RouterB (config) #router ospf 1
RouterB (config-router) #network 192.1.1.2 0.0.0.0 area 0
RouterB (config-router) #network 192.1.1.9 0.0.0.0 area 1
RouterB (config-router) #end
RouterC (config) #router ospf 1
RouterC (config-router) #network 192.1.1.6 0.0.0.0 area 0
RouterC (config-router) #network 192.1.1.10 0.0.0.0 area 1
RouterC (config-router) #end
RouterD (config) #router ospf 1
RouterD (config-router) #network 192.1.1.11 0.0.0.0 area 1
RouterD (config-router) #network 172.2.0.1 0.0.0.0 area 1
RouterD (config-router) #end
RouterE (config) #router ospf 1
RouterE (config-router) #network 192.1.1.12 0.0.0.0 area 1
RouterE (config-router) #network 172.3.0.1 0.0.0.0 area 1
RouterE (config-router) #end
Poiché RouterE ha due percorsi a costo uguale per raggiungere la rete 172.1.0.0/16, bilancia il carico su di essi. Per disabilitare il bilanciamento del carico, il costo deve essere modificato come mostrato di seguito:
RouterB (config) #int s0 / 0
RouterB (config-if) #ip ospf costa 80
RouterB (config-if) #end
Verifica
Per verificare la soluzione, per prima cosa dai un’occhiata alla tabella di routing di ogni router nella rete:
RouterA # sh ip route
–output truncated—
Il gateway di ultima istanza non è impostato
1.0.0.0/24 è subnet, 1 subnet
C 1.1.1.0 è collegata direttamente, Loopback0
C 172.1.0.0/16 è collegato direttamente, FastEthernet0 / 0
O IA 172.2.0.0/16 [110/84] tramite 192.1.1.6, 00 : 06: 30, Serial0 / 1
[110/84] tramite 192.1.1.2, 00:01:42, Serial0 / 0
172.3.0.0/24 è subnet, 1 subnet
O IA 172.3.0.0 [110/84] tramite 192.1. 1.6, 00:06:30, Serial0 / 1
[110/84] tramite 192.1.1.2, 00:01:42, Serial0 / 0
192.1.1.0/24 ha una subnet variabile, 3 subnet, 2 maschere
C 192.1.1.0/30 è connesso direttamente, Serial0 / 0
C 192.1.1.4/30 è connesso direttamente, Serial0 / 1
O IA 192.1.1.8/29 [110/74] tramite 192.1.1.6, 00:07:03, Serial0 / 1
[110/74 ] tramite 192.1.1.2, 00:01:42, Serial0 / 0
RouterB # sh ip route
–Output troncato—
Il gateway di ultima istanza non è impostato
2.0.0.0/24 è subnet, 1 subnet
C 2.2.2.0 è collegata direttamente, Loopback0
O 172.1.0.0/16 [110/90] tramite 192.1.1.1, 00:00:59, Serial0 / 0
O 172.2.0.0/16 [110/20] tramite 192.1.1.11, 00:01:51, FastEthernet0 / 0
172.3.0.0/24 viene subnet, 1 subnet
O 172.3.0.0 [110/20] tramite 192.1.1.12, 00:01:51, FastEthernet0 / 0
192.1.1.0/24 ha una subnet variabile, 3 subnet, 2 maschere
C 192.1.1.0/30 è collegata direttamente, Serial0 / 0
192.1.1.4/30 [110/144] tramite 192.1.1.1, 00:00:59, Serial0 / 0
C 192.1.1.8/29 è connesso direttamente, FastEthernet0 / 0
RouterC # sh ip route
–output truncated–
Il gateway di ultima istanza non è impostato
3.0.0.0/24 è subnet, 1 subnet
C 3.3.3.0 è collegata direttamente, Loopback0
O 172.1.0.0/16 [110/74] tramite 192.1.1.5, 00:07:27, Serial0 / 0
O 172.2.0.0/16 [110/20] tramite 192.1.1.11, 00:06:47, FastEthernet0 / 0
172.3.0.0/24 è subnet, 1 subnet
O 172.3.0.0 [110/20] tramite 192.1.1.12, 00:06:47, FastEthernet0 / 0
192.1.1.0/24 è subnet variabile, 3 subnet, 2 maschere
O 192.1.1.0/30 [110/128] tramite 192.1.1.5, 00:07:27, Serial0 / 0
C 192.1.1.4/30 è direttamente connesso , Serial0 / 0
C 192.1.1.8/29 è connesso direttamente, FastEthernet0 / 0
RouterD # sh ip route
–output truncated—
Il gateway di ultima istanza non è impostato
4.0.0.0/24 è subnet, 1 subnet
C 4.4.4.0 è collegata direttamente, Loopback0
O IA 172.1.0.0/16 [110/84] tramite 192.1.1.10, 00:01:16, FastEthernet0 / 0
C 172.2.0.0/ 16 è connesso direttamente, FastEthernet0 / 1
172.3.0.0/24 è subnet, 1 subnet
O 172.3.0.0 [110/20] tramite 192.1.1.12, 00:08:33, FastEthernet0 / 0
192.1.1.0/24 è subnet variabile, 3 sottoreti, 2 maschere
O IA 192.1.1.0/30 [110/90] tramite 192.1.1.9, 00:01:16, FastEthernet0 / 0
O IA 192.1.1.4/30 [110/74] tramite 192.1.1.10, 00: 06:56, FastEthernet0 / 0
C 192.1.1.8/29 è connesso direttamente, FastEthernet0 / 0
RouterE # sh ip route
–output truncated–
Il gateway di ultima istanza non è impostato
5.0.0.0/24 è subnet, 1 subnet
C 5.5.5.0 è collegata direttamente, Loopback0
O IA 172.1.0.0/16 [110/84] tramite 192.1.1.10, 00:01:25, FastEthernet0 / 0
O 172.2.0.0/ 16 [110/20] tramite 192.1.1.11, 00:08:42, FastEthernet0 / 0
172.3.0.0/24 è subnet, 1 subnet
C 172.3.0.0 è collegata direttamente, FastEthernet0 / 1
192.1.1.0/24 è subnet variabile, 3 sottoreti, 2 maschere
O IA 192.1.1.0/30 [110/90] tramite 192.1.1.9, 00:01:25, FastEthernet0 / 0
O IA 192.1.1.4/30 [110/74] tramite 192.1.1.10, 00: 07:05, FastEthernet0 / 0
C 192.1.1.8/29 è connesso direttamente, FastEthernet0 / 0
Nell’output di cui sopra si noti quanto segue:
1. Tutte le reti sono viste attraverso la rete
2. Le reti di loopback non sono pubblicizzate sulla rete
3. RouterE ha un percorso verso la rete 172.1.0.0/16 attraverso 192.1.1.10 (RouterC)
Quindi, verifica l’elezione DR / BDR nel segmento Ethernet guardando la tabella adiacente su RouterE:
RouterE # sh ip ospf neighbour
Neighbor ID Pri State Dead Time Address Interface
2.2.2.2 1 2WAY / DROTHER 00:00:39 192.1.1.9 FastEthernet0 / 0
3.3.3.3 1 FULL / BDR 00:00:31 192.1.1.10 FastEthernet0 / 0
4.4.4.4 10 FULL / DR 00:00:31 192.1.1.11 FastEthernet0 / 0
Notare che il RouterID di ogni router è come elencato nella voce 2 dell’elenco e che RouterD è il DR.
Infine, esegui il ping della rete 172.1.0.0/16 da RouterE per confermare che il routing funzioni correttamente:
RouterE # ping 172.1.0.1 sorgente fa0 / 1
Digita la sequenza di escape per interrompere.
Invio di 5 Echo ICMP da 100 byte a 172.1.0.1, il timeout è di 2 secondi:
pacchetto inviato con un indirizzo sorgente di 172.3.0.1
!!!!!
La percentuale di successo è del 100 percento (5/5), round trip min / avg / max = 4/4/4 ms
Sommario
Phew! Questo è stato un grande capitolo e anche con una buona ragione! Come ho accennato in precedenza nel libro, la certificazione CCNA riguarda principalmente la rete e il livello di collegamento dati. Questo capitolo ha trattato l’aspetto più importante del livello di rete: i protocolli di instradamento. Qui devi sapere cosa lega insieme una rete.
In questo capitolo sono stati introdotti tutti e tre i protocolli di instradamento: RIP, EIGRP e OSPF. Hai imparato come funziona ciascuno e come configurarlo. Hai anche imparato la differenza tra il funzionamento di ciascuno di questi protocolli. Non sottolineerò mai abbastanza l’importanza di questo capitolo. Suggerisco caldamente di rileggere il capitolo e fare pratica con la configurazione, la verifica e la risoluzione dei problemi prima di passare al capitolo successivo perché i prossimi due capitoli guardano al livello di collegamento dati che è molto diverso dal livello di rete.